Cara community di FastTrackTennis,
Oggi non vogliamo condividere un semplice articolo, ma un testimonianza reale di un nostro utente. Una storia autentica, che riflette una difficoltà comune nel tennis – e come FastTrackTennis abbia fatto la differenza.
“Come per tanti tennisti, il mio rovescio è sempre stato il punto debole. In allenamento andava anche bene, ma appena entravo in partita, crollava tutto. Giocavo solo slice o cercavo di evitarlo per colpire di dritto.
Ho chiesto aiuto agli allenatori. E sì, durante le lezioni ho fatto progressi, colpivo bene e mi sentivo più sicuro.
Ma poi, in partita, era come se non avessi mai imparato nulla. Tornavano le vecchie abitudini.
La verità è che un’ora di lezione a settimana non basta per cambiare anni di movimenti automatici. Non ho tempo per andare al campo ogni giorno, né voglio spendere centinaia di euro ogni settimana.
Ed è lì che entra in gioco FastTrackTennis.
Grazie alla macchina lanciapalle, ho potuto allenarmi in modo costante e mirato – quando voglio e dove voglio, anche da casa. Niente viaggi, nessuna pressione, e costi contenuti.
Questo significa che si può fare a meno del coach? Assolutamente no! Il confronto diretto è fondamentale. Ma con FastTrackTennis ho potuto ridurre le lezioni e tornarci con progressi concreti.
Questa combinazione di ripetizione autonoma e coaching mirato mi ha finalmente permesso di migliorare davvero – e senza stress.”
Un sentito grazie a questo cliente per aver condiviso la sua storia. Esperienze come questa ci spingono ogni giorno a continuare a migliorare FastTrackTennis, per offrire a tutti i tennisti un modo più efficace, flessibile e intelligente di allenarsi.
– Il team di FastTrackTennis Europe